(…e retrogradazione degli amidi – Water roux) Cos’è:

L’amido è un composto formato da due molecole complesse, l’amilosio e l’amilopectina che si aggregano formando dei granuli insolubili in acqua a temperatura ambiente, e difficilmente attaccabili dagli enzimi digestivi.

Per diventare digeribili, i granuli di amido devono essere portati a temperatura elevata, in ambiente acquoso: in queste condizioni essi si idratano, perdono la struttura ordinata e assumono una struttura disordinata, con le caratteristiche di un gel: è il processo di gelatinizzazione degli amidi, che li rende attaccabili dagli enzimi digestivi.

 

Retrogradazione degli amidi ( inverso della gelatinizzazione )

Quando l’amido gelatinizzato si raffredda, avviene un fenomeno chiamato retrogradazione (o ricristallizzazione) dell’amido, un processo che tende a far tornare l’amido in una configurazione simile (sebbene mai identica, la gelatinizzazione è un processo irreversibile) a quella iniziale.

Quello che avviene con la retrogradazione è un riarrangiamento delle catene di amilosio e amilopectina, con conseguente esclusione di una parte dell’acqua che era stata inglobata dalla struttura. La retrogradazione è un processo reversibile, nel senso che fornendo calore al prodotto l’amido gelatinizza nuovamente.

la gelatinizzazione dell’amido, che avviene ad una temperatura tra i 50°e i 70°, migliora la capacità di assorbimento dell’acqua da parte della farina e inoltre, l’irrigidimento delle proteine, dovuto all’azione combinata di calore e vapore, quindi favorisce la formazione di una rete glutinica molto soda.

 

 

Come si prepara:

1 parte di farina e 5 parti di acqua (6% del totale della farina prevista in ricetta, non in aggiunta)

Portare a circa 60/70° per 2/3 minuti o comunque fino a quando non  assumerà una consistenza gelatinosa.

Riporlo in un contenitore coperto con pellicola per evitare che si formi la crosticina in superficie.

Va usato freddo, aggiunto agli ingredienti della ricetta.
Si può conservare  in frigorifero per 36/48 ore.